Cosa fare se si viene minacciati? Denuncia per minacce
Scopri i passi da seguire in caso di minacce: come presentare una denuncia, tutelare i tuoi diritti e ricevere supporto legale in queste situazioni.
- Cosa si intende per minaccia?
- Cosa fare se si viene minacciati?
- Come fare una denuncia per minacce?
- Modello di denuncia per minacce
- Hai bisogno di un avvocato per aiutarti?
1. Cosa si intende per minaccia?
Il reato di minaccia è previsto e punito dall’art. 612 del codice penale, per il quale: “Chiunque minaccia ad altri un ingiusto danno è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a 1.032 euro. Se la minaccia è grave o è fatta in uno dei modi indicati nell'articolo 339, la pena è della reclusione fino a un anno.
Si procede d’ufficio se la minaccia è fatta in uno dei modi indicati nell'articolo 339”. Per minaccia si intende un comportamento volto a prospettare un danno ingiusto alla vittima, la cui realizzazione dipende dal soggetto agente, il quale intimorisce la persona offesa nel senso che in un futuro prossimo subirà un male ingiusto o alla persona o al patrimonio, provocato dal colpevole o da altri in vece del colpevole. Il bene giuridico tutelato dalla norma è identificato nella libertà morale del soggetto minacciato. La fattispecie di reato si sostanzia nella limitazione della libertà psichica, concretizzata mediante l’intimidazione rivoltagli dal reo.
Occorre precisare che il danno ingiusto consiste in una lesione di un bene giuridico che deve essere necessariamente illecita e contraria alla legge, non potendosi configurare questo tipo di reato qualora il male prospettato sia lecito (es: proposizione di un’azione esecutiva contro il debitore).
Affinché possa configurarsi il reato in disamina è sufficiente il dolo generico, intendendosi con esso la mera coscienza e volontà di minacciare ad altri un danno ingiusto, indipendentemente dal fine giuridico che il soggetto attivo vuole perseguire nei confronti della vittima.
La norma punisce più gravemente, con la reclusione fino ad un anno, la minaccia posta in essere secondo le modalità indicate dall’art. 339 c.p., ossia:
- mediante l’uso delle armi;
- da persona travisata;
- da più persone riunite;
- mediante uno scritto anonimo;
- in modo simbolico;
- avvalendosi della forza intimidatrice derivante da associazioni segrete, siano esse reali o solo millantate.
In questo caso il reato è procedibile d’ufficio.
2. Cosa fare se si viene minacciati?
Nel caso in cui si venga minacciati è opportuno rivolgersi all’Autorità Giudiziaria e farsi consigliare da un avvocato per tutti gli aspetti tecnici da affrontare. Infatti, come abbiamo visto poc’anzi, eccetto l’ipotesi dell’aggravante, il reato è punito a querela della persona offesa.
Questo significa che è necessario proporre un atto di denuncia querela e non una semplice denuncia, che è sufficiente nelle ipotesi in cui l’Autorità possa procedere d’ufficio. La denuncia si differenzia dalla querela proprio per la presenza della richiesta punitiva.
La denuncia non prevede la richiesta espressa all’Autorità Giudiziaria di punire il colpevole per il comportamento illecito, pertanto se presenteremo una denuncia per una minaccia che poi si riveli non aggravata, essa risulterà improcedibile, ossia il Pubblico Ministero non potrà procedere formalmente con l’esercizio dell’azione penale. Ecco perché è importante prima di presentare tale atto rivolgersi ad un avvocato.
3. Come fare una denuncia per minacce?
Orbene, nella stesura dell’atto di denuncia – querela dovremmo indicare i nostri dati, descrivere in maniera dettagliata il fatto, fare riferimento ad eventuali testimoni ed inserire la richiesta punitiva e la richiesta di essere avvisati nel caso in cui il Pubblico Ministero decida di richiedere l’archiviazione del reato.
Vediamo, di seguito, un esempio di atto di denuncia querela da redigere.
4. Modello di denuncia per minacce
ATTO DI DENUNCIA QUERELA Al
Commissariato di Polizia di Stato di __________ Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di ____ Io sottoscritto/a _______, nato/a a __________ e residente, espongo quanto segue: in data _________, alle ore__________, (descrivere in maniera dettagliata l’accaduto senza tralasciare alcun particolare e fare riferimento ad eventuali testimoni). Sulla scorta delle considerazioni testé esposte, io sottoscritto/a sporgo formale
DENUNCIA-QUERELA
nei confronti di coloro che la S.V. riterrà responsabili per i reati di cui agli artt. 612 c.p., o per ogni altra fattispecie di reato che l’Ill.ma S.V. vorrà ravvisare dai fatti narrati o dagli eventuali successivi atti d’indagine, chiedendone sin d’ora la punizione per legge.
Con riserva di costituzione di parte civile per il risarcimento dei danni materiali e morali subiti in conseguenza della condotta sopra descritta, rimanendo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento dovesse rendersi necessario e chiede che la S.V. intervenga nella maniera più celere possibile nei confronti dei soggetti responsabili al fine di evitare ulteriori conseguenze del reato.
Chiedo di essere informato/a, ex art. 406, terzo comma c.p.p., di ogni eventuale richiesta di proroga delle indagini, nonché di essere avvisato/a, ex art. 408, secondo comma c.p.p., di un’eventuale richiesta di archiviazione, opponendosi da subito ad un’eventuale emissione di decreto penale di condanna. Nell’ipotesi in cui il reato sia commesso mediante arma: Chiedo altresì che la S.V. Voglia disporre il
SEQUESTRO
ai sensi dell’art. 354 c.p.p. delle cose qui di seguito indicate in quanto corpo del reato e/o cose ad esso pertinenti, necessarie per l’accertamento dei fatti: (indicare il tipo di arma).
CHIEDO ANCORA che la S.V. VOGLIA DISPORRE EX ART. 253 CPP E/O CO. 3/BIS E/O COMUNQUE RICHIEDERE EX ART. 321 CPP IL SEQUESTRO PREVENTIVO delle seguenti cose atteso che esse sono corpo del reato e/o cose pertinenti ai reati commessi e la loro libera disponibilità aggrava e protrae le conseguenze dei reati commessi ovvero agevola la commissione di altri reati: (indicare il tipo di arma).
Con riserva d’indicare ulteriori documenti e mezzi istruttori che si renderanno utili per l’accertamento dei fatti denunciati.
Data/lì Firma
5.Hai bisogno di un avvocato per aiutarti?
Hai bisogno di un servizio web legale che ti metta in contatto con i migliori avvocati? Esponici il tuo caso. AvvocatoFlash ti metterà in contatto con i migliori avvocati online. Tre di loro ti invieranno un preventivo gratuitamente e sarai tu a scegliere a chi affidare il caso. In questa piattaforma troverai professionisti esperti a cui potrai rivolgerti e esporre il tuo caso.
Avv. Simona De Mauri