Veicolo rubato: cosa fare, come denunciare

Scopri passo dopo passo cosa fare se il tuo veicolo è stato rubato. Consigli pratici e assistenza legale per gestire al meglio la situazione.

La questione dei furti di veicoli rappresenta una preoccupazione crescente nella società moderna, con sempre più proprietari che si trovano vittime di questa delinquenza. La perdita di un veicolo non è solo un danno finanziario, ma anche un colpo emotivo, con conseguenze sulla sicurezza personale e la qualità della vita. A quanti di voi lettori sarà capitato di recarsi presso il punto dove avete parcheggiato l’auto e di trovarlo vuoto? Di sicuro non è una bella sensazione, anche in relazione alle conseguenze e gli adempimenti successivi da svolgere.

Vediamo di seguito di approfondire il tema.

Denuncia di furto di un vehicolo

La denuncia di furto di un veicolo è il primissimo passo cruciale da eseguire, anche al fine di poter avviare le indagini il prima possibile, aumentando, in tal modo, le possibilità di eventuale rintraccio e recupero del veicolo stesso. Pertanto, è fondamentale effettuare la denuncia di furto presso le autorità competenti, nella fattispecie c/o una Stazione di Polizia ovvero c/o il Comando dei Carabinieri più vicino.

Nel testo della denuncia, è essenziale specificare il numero di targa del veicolo. Nel caso in cui siano stati sottratti anche il certificato di proprietà (CdP) e/o la Carta di Circolazione, è cruciale menzionare tali dettagli nel documento di denuncia. Da notare che la denuncia può essere presentata non solo dal proprietario del veicolo, ma anche da qualsiasi altra persona coinvolta o a conoscenza della situazione. Nel caso in cui si disponga del Certificato di Proprietà Digitale (CDPD), la sicurezza è notevolmente migliorata. Poiché tale documento risiede nei Sistemi Informativi ACI, è virtualmente immune dal furto fisico. La possibilità di consultarne i dettagli via web in qualsiasi momento conferisce un ulteriore strato di protezione, riducendo il rischio di perdita di documentazione fondamentale in caso di furto del veicolo. In sede di denuncia, le autorità competenti procederanno alla stesura del verbale di denuncia, documento che comprenderà dettagliate informazioni sulla dinamica dell'evento e notizie fondamentali per facilitare il ritrovamento del veicolo. Tale documento includerà particolari come il luogo, la data e l'ora approssimativa del furto, una descrizione accurata dell'auto coinvolta, la presenza o assenza di oggetti nell'abitacolo e l'eventuale furto contemporaneo del libretto di circolazione e del certificato di proprietà.

La firma apposta sul verbale, insieme con esso, rende il documento cruciale per richiedere il rimborso da parte dell'assicurazione, sottolineando l'importanza di conservare una copia del verbale per futuri riferimenti e chiarimenti. La documentazione completa e accurata fornita nel verbale costituirà la base per avviare il processo di risarcimento e agevolerà le autorità e l'assicurazione nel trattare il caso in modo efficiente ed efficace. Da menzionare, infine, che ai sensi del Codice Penale italiano, colui che appropria indebitamente di beni mobili altrui, privandone il legittimo possessore, con l'intento di trarne vantaggio personale o altrui, è soggetto a sanzioni legali. Tale comportamento è punito con una pena di reclusione compresa tra sei mesi e tre anni, accompagnata da una multa che varia da euro 154 a euro 516 (art. 624 c.p.).

Furto auto: Gestione con la Compagnia di Assicurazione

Dopo aver presentato la denuncia di furto del veicolo, gestire il rapporto con la compagnia assicurativa che garantisce il veicolo per la RCA ed, eventualmente, il furto stesso, diventa un passo cruciale per avviare il processo di risarcimento. È consigliabile contattare immediatamente la compagnia per informarla dell'incidente, fornendo il numero di denuncia e tutti i dettagli rilevanti. La compagnia assegnerà un referente o un perito incaricato di gestire il caso.

Durante il colloquio con la compagnia, è importante essere chiari e dettagliati nella descrizione dell'evento, includendo informazioni sulla dinamica del furto, i documenti rubati e altri dettagli rilevanti. Sarà richiesta la presentazione di documenti come la copia del verbale di denuncia, il certificato di proprietà e il libretto di circolazione. Qualora, come spesso capita, tali documenti siano stati rubati in uno al veicolo, stante la comune prassi di lasciarli nel cassetto porta oggetti del veicolo, si ribadisce, è necessario menzionare tale circostanza nella denuncia di furto.

La collaborazione con la compagnia assicurativa è essenziale per facilitare il processo di liquidazione del sinistro. Rispondere tempestivamente alle richieste della compagnia, fornendo tutte le informazioni richieste e mantenendo un dialogo aperto, contribuirà a garantire un processo rapido ed efficiente. Inoltre, è importante conservare una copia di ogni documento e comunicazione scambiata con la compagnia per eventuali future necessità e chiarimenti. La Compagnia provvederà, comunque, ad indicare tutti i documenti occorrenti per evadere la pratica di risarcimento del danno da furto e/o rimborsare parte del premio versato per la Responsabilità Civile (RCA). In assenza di copertura per il furto e rapina, che spesso si evita per ridurre i costi del premio assicurativo, ovviamente dimenticatevi il risarcimento relativo.

Importanza della pratica di perdita di possesso

La perdita di possesso di beni, in generale, si verifica quando un individuo o un'entità perde il controllo fisico e l'accesso a un determinato bene. Dal punto di vista giuridico, questa situazione può derivare da diverse circostanze, ciascuna delle quali ha implicazioni specifiche. Nel caso in cui l'auto o altro veicolo venga rubato o smarrito e non sia recuperabile, si verifica una perdita di possesso involontaria.

Dunque, il terzo adempimento da compiere, dopo la denuncia di furto e aver avvisato la Compagnia Assicurativa, è quello di avviare la procedura per la "Perdita di possesso per furto" presentando la pratica presso una delle Unità Territoriali ACI PRA o in qualsiasi delegazione dell'Automobile Club d’Italia o negli Studi di Consulenza Automobilistica. In particolare, recandosi presso le Unità Territoriali ACI PRA, si affrontano solo i costi stabiliti dalla legge per le pratiche automobilistiche, garantendo un immediato rilascio di un nuovo Certificato di Proprietà.

Questo processo agevolato offre un'opzione efficiente per recuperare la documentazione legale necessaria, consentendo ai proprietari di veicoli rubati di ripristinare rapidamente la loro posizione legale senza oneri aggiuntivi. Con questa attività otterremo il c. d. certificato di perdita di possesso del veicolo rubato. Il certificato di perdita di possesso del veicolo è un documento che attesta che l'intestatario del veicolo ne ha perso il possesso. Può essere richiesto in caso di furto, distruzione, demolizione, o anche per altri motivi, come ad esempio la donazione del veicolo a un'associazione o a un ente pubblico. Tale certificato è necessario nella fattispecie in esame per: bloccare l'obbligo di pagamento del bollo auto.

In caso di furto, il certificato di perdita di possesso consente all'intestatario del veicolo di non pagare il bollo auto fino a quando il veicolo non viene ritrovato. Per richiedere il rimborso assicurativo. In caso di furto, il certificato di perdita di possesso può essere necessario per richiedere il rimborso assicurativo alla compagnia di assicurazione, qualora quest’ultima lo richieda ad integrazione della denuncia di furto in precedenza presentata alla stessa.

Furto auto: Dove e come presentare la pratica

La pratica di perdita di possesso, come già anticipato, va presentata presso una delle Unità Territoriali ACI PRA o in qualsiasi delegazione dell'Automobile Club d’Italia o negli Studi di Consulenza Automobilistica. In particolare, recandosi presso le Unità Territoriali ACI PRA, si affrontano solo i costi stabiliti dalla legge per le pratiche automobilistiche, garantendo un immediato rilascio di un nuovo Certificato di Proprietà.

A seguito delle vicende e limitazioni legate all’emergenza Coronavirus, molte Agenzie Pratiche Auto, hanno deciso di potenziare la gestione delle pratiche, che i cittadini possono presentare utilizzando la PEC, oppure email. Vi è stata una fase in cui l'utilizzo della PEC era riservato alle revoche dei fermi amministrativi; attualmente anche le pratiche di perdita di possesso possono essere gestite come sopra accennato. Ogni richiesta va fatta solo dall’intestatario del veicolo, allegando ogni utile documentazione a supporto in formato, così come ricevuta del pagamento effettuato. Ricordiamo che occorre inviare i seguenti documenti, per ogni fattispecie descritta.

  • Denuncia per furto del veicolo alle Autorità di pubblica Sicurezza, oppure la Dichiarazione Sostitutiva di resa denuncia
  • Copia del proprio documento d’identità e ricevuta del pagamento di Eur 32,00 euro per imposta di bollo

Se si è in possesso del Certificato di Proprietà cartaceo (CdP) il retro dello è da utilizzarsi come nota di richiesta; dopo la compilazione e sottoscrizione; Se si è in possesso del Foglio Complementare, o in caso di smarrimento/furto del CdP cartaceo, a titolo di nota di richiesta, va utilizzato il modello opportunamente compilato e sottoscritto. Se sia già stato rilasciato un Certificato di Proprietà digitale (CDPD), al posto della nota di richiesta, bisogna inviare delega per l’utilizzo di tale documento di proprietà, compilata e sottoscritta. In caso di esigenza di annotare la perdita di possesso per causali diverse da quelle sopra, occorre contattare l'ufficio del PRA della propria Provincia, che saprà fornire indicazioni in merito alla documentazione da allegare.

Documentazione necessaria

Vediamo la documentazione occorrente nelle varie fasi successive al furto. Per la denuncia di furto: documento di identità personale, codice fiscale, numero di targa, eventuale certificato di proprietà se in possesso. Nel testo della denuncia, è essenziale specificare il numero di targa del veicolo. Nel caso in cui siano stati sottratti anche il certificato di proprietà (CdP) e/o la Carta di Circolazione, è cruciale menzionare tali dettagli nel documento di denuncia. Per la Compagnia Assicurativa: la denuncia di furto, il certificato di proprietà se in possesso, e il certificato di perdita di possesso ricevuto dal PRA se richiesto successivamente. Per la pratica di perdita di possesso: Il documento fondamentale da segnalare in caso di furto del veicolo è il Certificato di Proprietà cartaceo (CdP) o il foglio complementare, se presente (nel caso di furto, è necessario indicare tale situazione nella denuncia).

Il retro del CdP assume anche il ruolo di nota di presentazione della pratica agli sportelli. Nel caso in cui il CdP non sia disponibile, è possibile utilizzare il modello NP3B, scaricabile dal sito o ottenibile gratuitamente presso gli Sportelli Telematici dell'Automobile Club d'Italia (ACI), nelle Unità Territoriali ACI PRA e negli uffici della Motorizzazione Civile. Per coloro che possiedono il Certificato di Proprietà Digitale (CDPD), è consigliabile consultare la pagina specifica per ulteriori dettagli. È essenziale allegare alla pratica la denuncia di furto, presentata in originale o come copia conforme, oppure è possibile fornire una dichiarazione sostitutiva di resa denuncia. Questi documenti sono cruciali per avviare il processo di recupero e per ottenere un eventuale rimborso da parte delle autorità competenti o dell'assicurazione.

Costi previsti per legge

I costi associati alla denuncia di furto di un veicolo possono variare a seconda delle procedure e delle necessità specifiche. Alcuni dei costi potenziali possono includere:

Costi di denuncia: Solitamente, la denuncia di furto presso la polizia o i carabinieri non comporta spese dirette;

Costi per la ricostruzione dei documenti: Se sono stati rubati documenti come il Certificato di Proprietà (CdP) o il libretto di circolazione, potrebbe essere necessario pagare per ottenere duplicati o copie sostitutive;

Costi per la richiesta di nuovi documenti: Nel caso in cui sia necessario richiedere duplicati o copie sostitutive di documenti presso le autorità competenti, potrebbero esserci dei costi associati;

Costi assicurativi: A seconda delle condizioni della polizza assicurativa, potrebbero essere applicate franchigie o altre spese. Tuttavia, se il veicolo è assicurato contro il furto, la maggior parte delle spese dovrebbe essere coperta;

Costi per il rinnovo o l'emissione di nuove targhe: Se il veicolo aveva delle targhe personalizzate o speciali, potrebbe essere necessario pagare per ottenere nuove targhe;

Costi per la pratica di perdita di possesso: L'imposta di bollo per la registrazione presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) varia in base alla documentazione utilizzata come nota di presentazione.

Nel caso in cui venga impiegato il Certificato di Proprietà cartaceo (CdP) o il Certificato di Proprietà Digitale (CDPD), l'imposta di bollo è fissata a 32,00 euro. Alternativamente, nel caso in cui la nota di presentazione sia costituita dal modello NP3B, l'imposta di bollo ammonta a 48,00 euro. La scelta della documentazione influisce dunque sulla tassazione associata alla registrazione al PRA, fornendo opzioni in base alle esigenze e ai documenti disponibili.

Consigli pratici per evitare il furto di auto

Ecco di seguito alcuni consigli pratici per ridurre il rischio di furto del veicolo: Sistema antifurto:

  • Installa un sistema antifurto affidabile e visibile sul tuo veicolo. Questo può dissuadere i ladri e fornire un livello aggiuntivo di sicurezza. Tra più importanti quello satellitare, ma anche quelli meccanici che comportano per i ladri una maggior perdita di tempo per manometterli.
  • Parcheggio sicuro: Cerca di parcheggiare il tuo veicolo in luoghi ben illuminati e frequentati. Evita aree isolate e buie che potrebbero fornire copertura ai ladri. Meglio spendere qualcosa per un parcheggio custodito, che ritrovarsi senz’auto;
  • Chiudi sempre: Chiudi sempre tutte le porte e i finestrini quando lasci il veicolo, anche se è solo per un breve periodo di tempo. Non è raro lasciare l’auto aperta e finanche le chiavi inserite e motore acceso, perché pensiamo tanto devo solo comprare un giornale all’edicola “a volo”; ovvero quando si vuole aprire il bagagliaio per depositare oggetti. No! Sempre spegnere, disinserire le chiavi e chiudere la serratura;
  • Non lasciare oggetti degni di interesse: Riduci al minimo gli oggetti di valore all'interno del veicolo. Se non puoi evitarlo, nascondili nel bagagliaio prima di parcheggiare; Copia delle chiavi: Evita di lasciare copie delle chiavi nel veicolo. Se necessario, tienile in un luogo sicuro al di fuori del veicolo;
  • Verifica le serrature: Assicurati che le serrature del veicolo siano sempre funzionanti. Se noti problemi, riparali immediatamente.
  • Sensibilizzazione: Sii consapevole dell'ambiente circostante. Fai attenzione a persone sospette o comportamenti inusuali nelle vicinanze del tuo veicolo;
  • Assicurazione completa: Mantieni un'assicurazione completa che copra anche il furto. In caso di furto, questo può aiutarti a coprire i costi di sostituzione o il recupero del veicolo. Seguire questi consigli può contribuire significativamente a proteggere il tuo veicolo da potenziali furti e garantire una maggiore tranquillità.

Conclusioni

Il furto di veicoli rappresenta una sfida persistente e impattante che richiede l'adozione di misure preventive da parte dei proprietari. La consapevolezza dell'ambiente circostante, l'installazione di sistemi antifurto efficaci e la pratica di abitudini sicure, come chiudere sempre le porte e ridurre gli oggetti di valore all'interno del veicolo, sono fondamentali per minimizzare il rischio. Inoltre, la pronta denuncia alle autorità e la collaborazione con la compagnia assicurativa possono facilitare il recupero del veicolo e il processo di risarcimento. La prevenzione rimane la chiave per proteggere il patrimonio e garantire una mobilità sicura nella vita di tutti i giorni.

Avvocato Marco Mosca

Marco Mosca

Sono l'Avv. Marco Mosca ed opero da 12 anni nel campo giuridico. Ho maturato una significativa esperienza in molti settori del diritto, in particolare nell'ambito della materia societaria e di tutto ciò che ad essa è collegato. Pertan ...