SPID: Cos’è, Quale Scegliere, Costi
Attraverso l’utilizzo dello SPID, è possibile utilizzare le proprie credenziali personali, per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, con una sola identità personale, utilizzando la medesima username e password.
- Cos’è lo SPID
- Cosa si può fare con lo SPID
- Quale SPID scegliere
- Come attivare SPID gratuitamente
- Riconoscimento di persona agli uffici abilitati
- Riconoscimento online
- Quanto costa il servizio SPID
- Fonti normative
1. Cos’è lo SPID?
L’argomento che tratteremo oggi, riguarda il tema dei servizi digitali, e più precisamente, la registrazione e l’uso dello SPID. Lo SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, è lo strumento che consente a tutti coloro, che abbiano raggiunto la maggiore età, di ottenere, a seguito di una procedura d’identificazione, una propria identità digitale personale, da utilizzare per usufruire dei servizi online, predisposti sia dalla Pubblica Amministrazione e sia dagli enti privati che utilizzano lo SPID, quale modalità di riconoscimento dei propri clienti.
Utilizzando lo SPID, l’utente, quindi avrà un unico profilo con il quale accedere ai vari servizi online, attraverso il proprio nome utente e la propria password, accessibile da qualsiasi device (smartphone, pc o tablet).
La registrazione dei dati anagrafici dell’utente e delle credenziali, per accedere tramite SPID, ai servizi online, richiede:
- l’indirizzo e-mail
- il numero di telefono del proprio smartphone personale;
- un documento di identità valido: carta di identità, passaporto, patente o permesso di soggiorno;
- la tua tessera sanitaria con il codice fiscale Lo SPID, può essere richiesto anche dall'estero, utilizzando i medesimi documenti, con la sola eccezione della tessera sanitaria, sostituita dal codice fiscale.
2. Cosa si può fare con lo SPID
La registrazione al sistema SPID, permette all’utente, di accedere, utilizzando le proprie credenziali, a diversi servizi online, tra cui:
- prenotare visite mediche da effettuarsi presso i centro pubblici o privati, aderenti al sistema SPID;
- accedere ai servizi INPS o INAIL;
- accedere all’anagrafe digitale oppure ai servizi di certificazione o autocertificazione;
- utilizzare la fattura elettronica;
- pagare il bollo auto oppure saldare una sanzione amministrativa;
- accedere ai servizi scolastici oppure universitari
- controllare il proprio referto medico oppure la cartella clinica (il servizio è attivo, attualmente, solo in determinate regioni);
- accedere al bonus cultura, predisposti a favore dei 18enni;
- visure, controlli e certificazioni energetiche;
- servizi di pagamento, controllo pagamenti, tasse e tributi.
3. Quale SPID scegliere
La registrazione delle proprie credenziali e l’uso dello SPID, può avvenire, attraverso la richiesta rivolta ad uno degli IDENTITY PROVIDER, ossia i fornitori dell’identità digitale, accreditati presso la Pubblica Amministrazione. La scelta dell’Identity Provider, dipende soprattutto dalle esigenze dell’utente. Infatti, per l’utilizzo dello SPID, sono previsti 3 diversi livelli di sicurezza:
1) è previsto un primo livello di sicurezza, per l’uso dello SPID, che prevede l’accesso ai servizi online, immettendo unicamente, il proprio nome utente e la propria password;
2) il secondo livello di sicurezza, prevede l’immissione del nome utente e password, scelti al momento della registrazione da parte dell’utente, a cui si aggiunge l’inserimento di un codice temporaneo, creato da un’apposita app oppure ricevuto sul proprio device;
3) il terzo livello di sicurezza, invece, prevede l’uso di un badge (come una smart card) e di un lettore, per usufruire dei servizi online, attraverso lo SPID.
La scelta dell’Identity provider, deve essere valutata anche in considerazione della modalità di riconoscimento, che l’utente intende utilizzare. Infatti, l’utente, collegandosi al sito dell’Identity provider, deve immettere i propri dati anagrafici e creare le proprie credenziali (attraverso un proprio username e password), successivamente deve scegliere la modalità d'identificazione, tra cui:
1. riconoscimento di persona, presso gli uffici abilitati;
2. riconoscimento online oppure attraverso l’uso della Carta d’Identità elettronica o della Tessera Sanitaria;
3. riconoscimento tramite webcam. L’utente, pertanto, deve effettuare la scelta dell’Identity Provider, in considerazione sia della modalità di riconoscimento che ritiene più confacente alle proprie esigenze e sia in considerazione che la modalità di riconoscimento tramite webcam, è prevista a pagamento da parte di alcuni provider.
Detto ciò, tra gli Identity Provider riconosciuti, rientrano:
ARUBA: Fornisce i servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Prevede i tre diversi livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona, online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS) ed a pagamento tramite webcam.
INFOCERT SPID: Servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Fornisce i primi due livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona, online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS) ed a pagamento tramite webcam.
INTESA SPID: Servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Fornisce i primi due livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona, online oppure a pagamento tramite webcam.
NAMIRIAL SPID: Servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Fornisce i primi due livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona, online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS).
POSTE SPID: Fornisce i servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Prevede i tre diversi livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona (gratuito agli sportelli, nonché a pagamento al domicilio), online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS).
REGISTER.IT SPID: Fornisce i servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Prevede i primi due livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona (gratuito presso eventi pubblici), online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS) ed a pagamento tramite webcam.
SIELTE SPID: Fornisce i servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Prevede i primi due livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona, online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS) ed tramite webcam gratuitamente.
Tim SPID: Fornisce i servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Prevede i primi due livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona, online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS) ed a pagamento tramite webcam.
LEPIDA SPID: Fornisce i servizi SPID, ad utenti domiciliati in Italia nonché agli italiani residenti all’estero. Prevede i primi due livelli di sicurezza. Riconoscimento di persona, online oppure tramite Carta d’Identità elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria (CNS) ed a pagamento tramite webcam.
4. Come attivare SPID gratuitamente?
L’utilizzo dello SPID, avviene successivamente al completamento della procedura dell’utente. A tal fine, il riconoscimento è gratuito, qualora avvenga: • di persona, presso gli uffici abilitati; • online tramite firma digitale oppure Carta d’Identità Elettronica o Tessera Sanitaria.
4.1 Riconoscimento di persona agli uffici abilitati
Collegarsi al sito dell’operatore che si adatta alle esigenze del singolo utente. Successivamente, occorre inserire i dati anagrafici, indicando come modalità di riconoscimento, quello personale, recandosi al termine della procedura, presso gli uffici autorizzati.
L’utente dovrà poi inserire le credenziali SPID, che userà per accedere ai vari servizi, indicando il proprio nome utente nonché elaborando una propria password personale.
Al termine della procedura, l’utente riceve una mail di conferma dell’avvenuta registrazione. Successivamente, per attivare lo Spid, l’utente dovrà recarsi, dopo aver preso apposito appuntamento, presso uno degli uffici abilitati, in base all’operatore scelto.
È necessario, avere con se, per il completamento della procedura sia un documento di riconoscimento che la tessera sanitaria.
4.2 Riconoscimento online
Il riconoscimento online può avvenire attraverso 3 diverse modalità:
1. Carta d’Identità Elettronica (CIE),
2. Carta Nazionale dei Servizi – Tessera Sanitaria (CNS),
3. Firma Digitale.
Collegarsi al sito dell’operatore che si adatta alle esigenze del singolo utente. Nell’effettuare tale scelta, occorre considerare se l’operatore, consente o meno il riconoscimento online. Occorre inserire i propri dati anagrafici, sul sito dell’operatore scelto e scegliere la modalità di riconoscimento tramite firma digitale oppure Carta d’Identità Elettronica (CIE) o della Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
L’utente dovrà poi inserire le credenziali SPID, che userà per accedere ai vari servizi, indicando il proprio nome utente nonché elaborando una propria password personale. L’identificazione dell’utente, attraverso la Carta d’Identità Elettronica o tramite Tessera Sanitaria, richiede il possesso da parte dell’utente medesimo di un lettore di smart card, qualora l’operatore scelto non consenta di allegare, una copia del documento, dove inserire la propria tessera e digitare il codice pin personale.
Al termine della procedura d'identificazione, l’utente riceve una mail di conferma dell’avvenuta identificazione, che conterrà un link da cui attivare dello spid. È necessario, altresì, che la carta scelta dall’utente, per completare la procedura, sia che si tratti di Carta d’Identità Elettronica (CIE) oppure della Carta Nazionale dei Servizi (CNS), sia attiva (a tal fine, basta controllare, la data impressa sulla carta medesima, e qualora fosse sopraggiunta, l’utente dovrà dapprima chiedere una nuova carta e successivamente collegarsi al sito dell’operatore, per completare la procedura di rilascio ed attivazione dello SPID).
Se si sceglie, la firma digitale come modalità d’identificazione, l’utente dovrà scaricare il modulo di adesione, predisposto dall’operatore, per firmalo e successivamente allegarlo alla procedura. Al termine, l’utente riceve una mail di conferma dell’avvenuta identificazione ed attivazione dello spid.
5. Quanto costa il servizio SPID?
L’utilizzo delle credenziali SPID, è gratuito. Gli unici costi da sopportare sono quelli relatici alla modalità di riconoscimento dell’utente via webcam. In tal caso, infatti, l’utente deve collegarsi al sito dell’operatore, che meglio si adatta alle sue personali esigenze. Nell’effettuare tale scelta, occorre considerare se l’operatore, consente o meno il riconoscimento tramite webcam, nonché l’importo economico da sostenere per completare l’identificazione.
Successivamente, occorre inserire i propri dati anagrafici, sul sito dell’operatore scelto, inserendo le credenziali SPID e scegliere la modalità di riconoscimento tramite webcam. L’utente, deve allegare una propria foto oppure scansionare (su entrambi i lati) un documento d’identità, ed in seguito fissare un appuntamento per effettuare la video-chiamata con gli operatori autorizzati, al fine di completare l’operazione di riconoscimento ed attivazione dello SPID.
Roberto Ruocco
6. Fonti normative
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 ottobre 2014: Definizione delle caratteristiche del sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale di cittadini e imprese (SPID), nonché dei tempi e delle modalità di adozione del sistema SPID da parte delle pubbliche amministrazioni e delle imprese.
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Roberto Ruocco
Mi chiamo Roberto Ruocco, ho conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza, presso l'Università degli Studi di Salerno, nell'anno 2013. Successivamente ho svolto il Praticantato Forense, presso uno studio legale, attivo in tutta la ...