Smarrimento tessera sanitaria. Come comportarci?
Può capitare che, per dimenticanza, disattenzione o altro, perdiamo la nostra cara tessera. In questi casi come comportarci?
- In quali casi è possibile richiederne un duplicato?
- Cosa fare in caso di smarrimento di Tessera Sanitaria?
- Come richiedere il duplicato della Tessera Sanitaria?
- Quanto costa?
Entrata ormai da alcuni anni a far parte della nostra vita, accompagnandoci tutti i giorni alla stregua di quanto si usi fare col proprio documento d’identità, la tessera sanitaria consente di accedere ai servizi e alle prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale e di ottenere il cosiddetto “scontrino parlante” per i rimborsi fiscali di spese mediche e prestazioni professionali.
Può capitare che, per dimenticanza, disattenzione o altro, perdiamo la nostra cara tessera. In questi casi come comportarci? Leggendo l’articolo ne sapremo di più
In quali casi è possibile richiederne un duplicato?
La Tessera Sanitaria (TS) è il documento personale che viene rilasciata a tutti i cittadini che hanno diritto alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale. Essa ha sostituito il vecchio tesserino verde contenente solo il dato del codice fiscale assegnato al cittadino in Anagrafe Tributaria.
Nel 2011 la TS è stata sostituita da una nuova versione dotata di microchip: la Tessera sanitaria - Carta nazionale dei servizi (TS-CNS). Una volta attivata, la versione CNS consente anche di accedere, in assoluta sicurezza e nel rispetto della privacy, ai servizi on line delle amministrazioni pubbliche.
È possibile chiedere il duplicato allorquando, per motivi diversi, si perda il possesso della tessera stessa. Ciò può avvenire in diverse circostanze quali, in caso di furto, si pensi alla tipica ipotesi in cui siamo vittime di borseggio o ci viene rapinata la borsa dove conteniamo la tessera; per smarrimento, quando pur non essendo sottrattaci a causa di furto, in qualche modo la perdiamo o non riusciamo più a trovarla; o deterioramento cioè quando la tessera si sia danneggiata e risulti inutilizzabile: Orbene in tutti questi casi è possibile richiedere il duplicato della TS
Cosa fare in caso di smarrimento di Tessera Sanitaria?
La Tessera sanitaria, sappiamo, è un documento personale molto importante, contiene il nostro codice fiscale attribuito dall'AE, e funge da Carta Nazionale dei Servizi, e cioè permette di accedere a tutta una serie di servizi online delle pubbliche amministrazioni. La prima tessera viene inviata automaticamente ai neonati e vale un anno.
Poi nel corso degli anni, tramite l’ASL competente, l'agenzia invia una nuova tessera che vale sei anni. In mancanza ci si dovrà rivolgere alle ASL di competenza o c/o l'Agenzia delle Entrate In caso di smarrimento della tessera, cioè di perdita materiale della tessera sanitaria sarà possibile richiedere il duplicato nelle modalità che di seguito indichiamo.
Come richiedere il duplicato della Tessera Sanitaria?
La richiesta di duplicato può avvenire in due modi:
In sede: diciamo con il metodo tradizionale, cioè recandosi presso l’ufficio interessato, che può essere l’ASL competente o l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, recandosi allo sportello per richiedere all’operatore di turno un duplicato. Potrebbe essere necessario, tuttavia, dover prenotare l’appuntamento tramite il sito;
On-line: con il metodo new age, ovvero collegandosi al sito internet dell’Agenzia delle Entrate entrare nella sezione dedicata e fare richiesta di duplicato. In tal caso, il duplicato può essere richiesto:
1) se si è in possesso di una Tessera sanitaria senza microchip (TS), utilizzando il Servizio a libero accesso o quello presente nell’area riservata: in tal caso è necessario indicare il codice fiscale o, in alternativa, i dati anagrafici completi e la motivazione della richiesta. Per evitare abusi o frodi vengono richiesti dati reddituali.
2) se si è in possesso di una Tessera sanitaria con microchip (TS/CNS), esclusivamente tramite il servizio in Area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Fisconline/Entratel), ma in tal caso occorre essere in possesso, in alternativa, di uno SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). In questo caso è necessario indicare solo la motivazione della richiesta.
3) PEC/Mail ossia tramite posta elettronica certificata: l’interessato può trasmettere a un ufficio dell’Agenzia delle entrate, via Peco e-mail, agli indirizzi di posta elettronica ricavabili dal sito stesso, il modulo di richiesta (modello AA4/8), compilato e sottoscritto, allegando una copia del documento di identità. La sottoscrizione del modulo può avvenire anche con firma digitale.
4) in ultimo, l’Agenzia delle Entrate indica un ulteriore metodo: attraverso il servizio Sistema tessera sanitaria consente di scaricare in formato PDF e stampare una copia cartacea della propria tessera sanitaria. Il servizio è disponibile per le tessere con scadenza 2020 o anni successivi e per utilizzarlo è necessario accedere all’area riservata del cittadino, utilizzando le credenziali SPID o TS-CNS attivata.
Quanto costa?
Nulla. A differenza di altri documenti, come la patente o il passaporto, la tessera sanitaria è totalmente gratuita, sia quando ricevuta periodicamente, sia quando occorre richiedere il duplicato per furto, smarrimento e deterioramento.
Marco Mosca
Sono l'Avv. Marco Mosca ed opero da 12 anni nel campo giuridico. Ho maturato una significativa esperienza in molti settori del diritto, in particolare nell'ambito della materia societaria e di tutto ciò che ad essa è collegato. Pertan ...